Poker Sportivo: Cos’è e Come Funziona

Il poker è, da sempre, uno dei giochi di carte più amati e praticati in assoluto da parte dei giocatori d’azzardo. Sebbene sia nato come un passatempo, nel corso degli anni esso è diventato un vero e proprio sport.

Nonostante non si abbiano notizie certe relativamente al suo inventore, è risaputo che esso sia nato intorno all’inizio del diciannovesimo secolo nel famoso West americano, in particolare all’interno dei battelli a vapori che risalivano il Mississipi.

La prima traccia di tale gioco corrisponde alle memorie scritte dall’autore Joe Cowell, il quale visse in America a lungo. Secondo quanto riportato da Cowell, il gioco venne praticato a New Orleans nel 1829 e si giocava con 4 giocatori attraverso un mazzo di 20 carte. Secondo altri storici, invece, il vero antenato del Poker era il persiano as nas, insegnato ai coloni francesi di New Orleans da parte di alcuni marinai venuti dalla Persia.

Molto incerta è anche l’origine del termine poker. In inglese, il verbo “to poker” significa spingere, per cui il termine poker potrebbe essere interpretato come “il gioco che induce a spingere bluffando”. Un elemento che ha reso il poker, in particolare il poker texas hold’em, famoso nella società di oggi, corrisponde alla diffusione di questo sport ha avuto all’interno del web.

La prima partita a poker giocata utilizzando del denaro sembra essere avvenuta intorno al 1998, mentre in Italia il primo torneo sul web si è svolgo all’interno della piattaforma Gioco Digitale casino durante l’anno 2008. Lavorare come professionista del poker è, in realtà, estremamente stressante e molto meno divertente rispetto a quanto si crede. Tuttavia, nel momento in cui si sviluppi una buona tecnica di gioco, è anche molto fruttuoso.

Altra storia è, tuttavia, quella che regola il poker sportivo. Quest’ultimo non rientra tra i giochi d’azzardo ma corrisponde ad un vero e proprio sport, all’interno del quale non sono previste vittorie milionarie.

Acquisendo il titolo di vero e proprio sport, il poker sta cercando di togliersi di dosso l’etichetta di “gioco d’azzardo” al fine di conquistare un numero sempre maggiore di adepti. Le regole utilizzate all’interno del poker sportivo sono le stesse utilizzate nel normale gioco del poker.

Ciò che cambia è, infatti, l’approccio. L’obiettivo finale non è, infatti, quello di vincere esorbitanti cifre di denaro quanto, invece, quello di trascorrere del tempo rilassandosi e divertendosi. In uno sport come il poker sportivo, dunque, a farla da padrone non è il desiderio di denaro, ma la gloria.

Poker Sportivo: Le Regole

Il poker sportivo è, dunque, uno sport a tutti gli effetti. La Federazione Italiana Gioco Poker ne ha, infatti, stilato un decalogo all’interno del quale sono presenti le regole principali. Per poter partecipare è, innanzitutto, richiesta una quota di ingresso, la quale verrà definita sulla base delle spese di organizzazione del torneo.

La FIGP, in tal senso, ha introdotto la em@ney Card, ovvero la carta d’identità del pokerista sportivo, da utilizzare come strumento di pagamento all’interno dei tornei FIGP. Così facendo, si è fatto sì che il denaro sparisse completamente.

Il buy-in, ovvero la quota di iscrizione, è davvero molto esigua e ciò consente a tutti i partecipanti di poter prendere parte al gioco senza dover far fronte a spese eccessive. Sono presenti classifiche nazionali, provinciali e regionali che ogni giocatore può tentare di scalare per arrivare ad affacciarsi all’interno dei palcoscenici internazionali.

Un altro requisito molto importante corrisponde al rispetto di orari sostenibili. I tornei finiranno, infatti, dovranno iniziare e terminare ad orari decenti, così da poter offrire a tutti la possibilità di potersi divertire in compagnia. A prova di ciò, molto tornei vengono organizzati anche la domenica o la mattina. All’interno del poker sportivo, i cash game sono banditi in quanto vengono considerati giochi d’azzardo.

I cash game non prevedono, infatti, un vero e proprio limite in termini di tempo e di soldi da poter giocare. A non essere ammessa sono anche le formule Re-buy e Add-on. Il primo corrisponde alla possibilità di acquistare uno o più Stack in più nel momento in cui finiscono le fiches, il secondo corrisponde alla possibilità di acquistare altre fiches oltre a quelle che già si posseggono.

Ammessa è, invece, la modalità di gioco Freezout, tramite la quale il giocatore, non appena avrà terminato le fiches, verrà eliminato e non avrà più la possibilità di rientrare.

Altra modalità possibile è lo Shootout, per cui il vincitore di un singolo tavolo passerà direttamente al tavolo finale. Per quanto riguarda, invece, le strutture dei tornei di poker sportivo, esse corrispondono a Sit’n’Go e tornei Multitavolo.

La prima espressione corrisponde a “Siedi e Vai”, mentre i tornei multitavolo sono chiamati anche MTT e sono più apprezzati dei Sit’n’Go in quanto consentono a più partecipanti di giocare contemporaneamente.